Luigi De Giovanni partecipa alla #giornatadelcontemporaneo indetta da Amaci 2020

Sabato 5 dicembre 2020

In questo periodo, che sa d’angoscia e dolore a causa della pandemia Covid 19, il mondo dell’arte si è ritrovato ad avere gravi difficoltà non solo in ambito nazionale e si è dovuto reinventare per proporre eventi cresciuti negli anni.

Così anche la sedicesima edizione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, che si terrà sabato 5 dicembre 2020, sarà caratterizzata da un modello online e offline consentendo alle istituzioni pubbliche o private, alle gallerie, agli artisti o alle realtà che promuovono l’arte contemporanea di mettersi in mostra.

Luigi De Giovanni, aderendo alla sedicesima edizione, ha voluto fare un percorso che mettesse in mostra il suo mondo fatto di colore e segno, armonia e speranza, caos e angoscia.

Per questo ha scelto una selezione di opere riguardanti il suo percorso pittorico partendo dai paesaggi che interpretano le stagioni per immergersi poi nei fiori recisi che dalla massima fioritura con l’esplosione della vitalità ci portano ai toni più grevi che annunciano il tramonto dell’esistere.

Nel percorso non mancano le angosce e la ribellione interpretate dai jeans, poi si arriva alle marine e al mare che con la sua voce caratterizza i suoni del video. Nelle opere, presentate per la Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, i colori digradano e sfumano o s’incupiscono sino far vivere il racconto pittorico.

Le pennellate impetuose che danno espressività e significato lasciano intravvedere tocchi grevi scaturiti dalla malinconia che viene superata da note di luce che danno speranza. 

Giochi di colore che raccontano la vita e i suoi periodi, le preoccupazioni ma soprattutto l’artista con il suo amore infinito per la pittura per lui gioia pura.  

Fonte notizia: Federica Murgia

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